Descrizione
Il Cristo di Giotto è ispirato alla scuola della spiritualità francescana del Cristo patiens che evidenzia il tema della passione rispetto a quello della gloria e per questo i suoi colori sono il nero, il bianco e il rosso, colori che rappresentano la morte, la pura innocenza, il sangue e, appunto, la passione. È l’immagine del corpo di Cristo colto nell’istante dell’abbandono della vita simboleggiata dal sangue che sgorga dalle sue membra, della materia privata dell’anima ma comunque esaltata dall’incarnazione divina e, quindi, destinata alla resurrezione.